Regista e sceneggiatore italiano (n. Napoli 1975). Ha esordito nel 2010 partecipando alla realizzazione del docu-film collettivo Napoli 24, di cui ha girato uno dei ventiquattro frammenti (della durata di tre minuti, opera di ventiquattro registi tra i quali P. Sorrentino) che insieme compongono un’immagine drammatica e passionale della città partenopea. Regista e sceneggiatore di Là-bas (2011), in cui ha affrontato il tema dello sfruttamento degli immigrati africani a opera della camorra e che nello stesso anno gli è valso il Premio Opera prima Luigi De Laurentiis alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, e di Take five (2013), sorta di "spaghetti gangster" presentato al Festival internazionale del film di Roma, le sue cifre stilistiche sono un linguaggio espressivo essenziale e uno sguardo sensibile che scandaglia impietosamente il comportamento umano nei suoi lati devianti e antisociali, scevro dal giudizio ma concedendo alla nuda verità delle immagini il compito della denuncia sociale. A questi hanno fatto seguito Vieni a vivere a Napoli! (2016) e Il ladro di giorni (2019).