Nobile franco (m. tra 858 e 866). Venuto col padre Lamberto in Italia (834), al seguito di Lotario I, fu poi duca (842-58). Con una abile politica, giovandosi tanto della debolezza del potere imperiale quanto della favorevole posizione geografica del suo ducato, riuscì a inserirsi nella vita italiana: salvò, come pare, Roma dai Saraceni (846), e successivamente aiutò Edenolfo di Salerno contro Landolfo e Landonolfo di Capua, appropriandosi in tal modo di Sora, Arpino, Vicalvo e Atina. G. fondava così la più potente dinastia dell'Italia centrale nel sec. 9º.