Economista italiano (Brescia 1914 - Spoleto 1993). Fece parte della direzione del Fondo monetario internazionale (1947-52) e dal 1950 al 1958 di quella dell'Unione europea dei pagamenti. Fu ministro per il Commercio estero nel gabinetto Zoli (maggio 1957 - luglio 1958). Direttore generale (1959) e quindi governatore della Banca d'Italia (agosto 1960-agosto 1975), fu anche membro della Banca dei regolamenti internazionali (1960-70) e governatore per l'Italia della Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (1962-75). Successivamente, presidente della Confindustria (1976-80), senatore per la DC (1983) e ministro del Tesoro nel settimo governo Andreotti (1989-92). Dal 1978 fino all'anno della morte è stato presidente dell'università Luiss di Roma. Tra i suoi scritti: La disciplina dei prezzi (1943); Verso il multilateralismo degli scambi e la convertibilità delle monete (1955); Evoluzione della legislazione italiana sul controllo degli scambi e dei cambi (1957); Why banks are unpopular? (1976); Pensieri di un ex governatore (1988); Economia, società, istituzioni (1989).