GUIDARELLI, Guidarello
Cavaliere e uomo d'arme ravennate. Nato da una famiglia di origine fiorentina, nel 1468, giovinetto, fu fatto cavaliere dall'imperatore Federico III. A cominciare dal 1498 ha un posto nella storia di Romagna. Tre anni dopo, essendo a Imola ai servigi di Cesare Borgia tra i condottieri del duca adunati per l'impresa di Faenza, per una lite conchiusa tragicamente è ucciso a tradimento da un Virgilio romano, subito fatto decapitare dal duca. La fama di G. è soprattutto raccomandata alla pietà che emana dalla mirabile statua di lui morto, eseguita nel 1525 da Tullio Lombardi per il suo sepolcro in S. Francesco di Ravenna, ora all'Accademia di belle arti.
Bibl.: C. Ricci, Eroi, santi e artisti, 3ª ed., Milano 1930, pp. 123-145; A. Campana, Perché fu ucciso Guidarello, in Felix Ravenna, 1930, fasc. 1, pp. 17-21; S. Muratori, Guidarello, in Il Comune di Ravenna, 1930, fasc. 3.