Commediografo (Bologna 1879 - ivi 1967). Portò sulla scena delicati motivi psicologici, sviluppandoli in toni minori, crepuscolareggianti con sfumature di grottesco, che se distinguono il suo teatro da quello naturalista non bastano però a preservarlo da una certa maniera. Opere principali: In fondo al cuore (1910); I tre amanti (1912); La vena d'oro (1919), la sua commedia di maggiore successo; Le due metà (1922); La vita degli altri (1926); Allegretto ma non troppo (1928); Con loro (1947). Ha anche scritto numerose sceneggiature cinematografiche.