VENTURA, Guglielmo
Il più importante cronista di Asti nel Medioevo. Le notizie sulla sua vita sono assai scarse. Dalla sua cronaca si apprende che nel 1300 aveva compiuto i 50 anni e che nel 1310 ne aveva 60; nacque perciò nel 1250. Egli ci fa sapere altresì che combatté per il suo comune contro gli Angioini e che nel 1274 fu fatto prigioniero nella battaglia di Cossano. Liberato, partecipò ad altre spedizioni e nel 1290 combatté contro Guglielmo VII marchese di Monferrato; coprì cariche importanti in patria.
Nel 1300 si recò a Roma in occasione del giubileo.
La sua cronaca, intitolata Memoriale de gestis civium Astensium è preziosa per copia e attendibilità di notizie. Il cronista racconta i fatti ai quali egli stesso partecipò o dei quali raccolse le testimonianze nei documenti e nelle cronache o nel racconto di testimoni oculari, raccogliendo anche, ma in piena buona fede, tradizioni o leggende. Disgraziatamente la cronaca ci è giunta solo in tarde redazioni, non anteriori al sec. XVI, con numerose trasposizioni e interpolazioni fatte da più persone e in tempi diversi, che hanno reso il testo irriconoscibile da quello che fu nell'originale. Non ne è stata fatta ancora un'edizione critica definitiva. Non è certo se l'ultima parte del Memoriale, dopo il 1310, sia del V. o, in tutto o in parte, di un suo continuatore; perciò, sebbene esso giunga fino al 1326, non si può sapere con sicurezza quanti anni il V. sia sopravvissuto al 1310, anno del suo testamento.
Bibl.: Galeani Napione di Cocconato, Elogio dei cronisti piemontesi, in Piemontesi illustri, IV, Torino 1784; L. Sauli, Sulla condizione degli studi nella monarchia di Savoia, in Mem. Acc. d. scienze di Torino, s. 2ª, 1844; F. Daneo, G. V., in Piccolo Pantheon Subalpino, I, Torino 1858; G. Gorrini, Il comune di Asti e la sua storiografia, Firenze 1884; F. Gabotto, Asti e la politica sabauda in Italia al tempo di Guglielmo Ventura, in Bibl. Soc. stor. subalp., XVIII (1903); N. Gabiani e F. Gabotto, Gli Atti della Società del popolo di Asti dal 1312 al 1323 e gli statuti della Società dei militi del 1339, ibid., XXXIII (1906); A. Tallone, Prefazione al Carmen de varietate fortunae di A. Astesano, in Rer. It. Script., 2ª ed., Città di Castello 1913; id., Ezelino III da Romano nel Memoriale di G. V., in Archivio Murat., II, ivi 1917, nn. 19-20.