GUGLIELMO III re dei Paesi Bassi
Nato il 19 febbraio 1817 a Bruxelles, dove morì il 23 novembre 1890. Succedette al padre Guglielmo II (v.) il 17 marzo 1849. Sposò in prime nozze (18 giugno 1839) la principessa Sofia, figlia del re Guglielmo I di Württemberg e della prima consorte di questo, granduchessa Caterina Pavlovna di Russia. A differenza del padre, G. pose al suo avvento ogni studio a conciliarsi le simpatie popolari, riducendo di sua iniziativa la lista civile e appoggiandosi sulla parte liberale in Parlamento. Egli trovò fra quegli uomini un eminente ministro nella persona di Giovanni Rodolfo Thorbecke, il quale introdusse nello stato importanti riforme. Fra queste fu l'ammissione nel regno della gerarchia episcopale cattolica, misura osteggiata dall'opinione pubblica e che Thorbecke impose con un'energia che lo rese impopolare, onde dovette nel 1853 abbandonare il potere, per non riprenderlo che nove anni dopo. G., che in cuor suo non ebbe molte simpatie per quel ministro, si rinchiuse sempre più nell'esercizio puro e semplice delle sue funzioni di sovrano costituzionale, e durante il suo regno l'Olanda si avviò sempre più all'applicazione integrale del regime parlamentare. Il paese ricco del suo commercio e delle sue colonie, tranquillo all'interno, estraneo alle grandi controversie internazionali del tempo, prosperò notevolmente.
G., nella sua qualità di granduca del Lussemburgo, fu invece coinvolto in uno dei maggiori conflitti diplomatici dell'epoca. Nel 1867, quando il marchese di Moustier, ministro degli Affari esteri di Napoleone III, s'industriava a procurare alla Francia un ingrandimento territoriale che restituisse al Secondo Impero il prestigio perduto a Sadowa, G. si lasciò indurre in trattative per la cessione alla Francia del granducato. Si giunse alla redazione d'un trattato, al quale non mancavano più che le firme, quando la Prussia intervenne assumendo un atteggiamento che per poco non anticipò di tre anni la guerra del 1870. G. all'ultimo momento rifiutò la sua firma e la contesa franco-prussiana fu composta con il trattato di Londra (11 maggio 1867), con il quale si confermava la sovranità della casa di Orange-Nassau nel Lussemburgo (v. lussemburgo: Storia).
Rimasto vedovo il 3 giugno 1877, G. sposò il 12 gennaio 1879 la principessa Emma di Waldeck-Pyrmont dalla quale ebbe una figlia, Guglielmina che gli succedette al trono sotto la reggenza della madre. Nel granducato di Lussemburgo, definitivamente separato dall'Olanda, gli succedette il principe Adolfo di Nassau.
Bibl.: R. Liez, Wilhelm III König der Niederlande, Lussemburgo 1889; J. Gram, Wilhelm III, Apeldoorn 1890; van Koetsveld, Oraison funèbre du roi Guillaume III à Delft, 1890.