Figlio (m. 1046) di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, venne con i fratelli Umfredo e Drogone in Italia (1036), ponendosi al soldo del generale bizantino Maniace, che li impiegò nelle campagne antisaracene in Sicilia (dal 1039). Richiamato in patria Maniace, G. con altri Normanni si ribellò al nuovo capo Doceano, tornando dalla Sicilia in Calabria, poi in Puglia, di cui s'impossessò facendo centro a Melfi e resistendo vittoriosamente ai generali bizantini mandati a combatterlo. Nominato dai suoi compagni d'arme conte di Puglia (1042), vinse ancora una volta i Bizantini nel 1046.