Signore di Cremona dal 1307 (n. 1275 circa - m. Soncino 1312), di parte guelfa, con il fratello Giacomo assalì nel 1308 Parma e vi ricondusse i Rossi. Ritiratosi a Viadana per breve tempo, durante la discesa dell'imp. Enrico VII, mentre tentava di cacciare i Barbò da Soncino, fu battuto e ucciso in campo.