Golfo, guerre del
Conflitti che hanno opposto forze di coalizione guidate dagli USA all’Iraq di S. Husain. La prima guerra del G. (genn.-febbr. 1991) scaturì dall’occupazione irachena del Kuwait (2 ago. 1990). Con la risoluzione 678 (29 nov. 1990), il Consiglio di sicurezza dell’ONU diede un ultimatum all’Iraq, autorizzando l’uso della forza. Formatasi una coalizione militare guidata dagli USA e composta da 34 Paesi, nel genn. 1991, con l’inizio dell’operazione Desert storm, l’Iraq fu dunque invaso e pesantemente bombardato; i combattimenti videro anche l’uso di uranio impoverito, e non risparmiarono le infrastrutture e le popolazioni civili. Il 28 febbr. l’Iraq fu costretto alla resa. Successivamente il Paese fu colpito da un pesante embargo, che procurò ulteriori rilevanti danni. La seconda guerra del G. (marzo-apr. 2003) scoppiò invece con l’attacco all’Iraq, in questo caso non avallato dall’ONU, da parte di una coalizione a guida angloamericana, in seguito all’accusa rivolta al governo iracheno – e poi rivelatasi in gran parte infondata – di alimentare il terrorismo e di possedere armi di distruzione di massa. Conclusasi con l’abbattimento del regime di S. Husain, la guerra ha innescato una fase di profonda instabilità nel Paese.