Guantanamo
Guantánamo <ġu̯antà->. – Base militare statunitense situata nell’omonima località cubana, utilizzata dal 2002 come carcere di massima sicurezza per sospetti di attività terroristiche e salita alle cronache per il duro trattamento riservato ai prigionieri, detenuti senza accusa e senza processo e sottoposti a duri maltrattamenti. La chiusura del carcere è stata ripetutamente invocata dalle organizzazioni internazionali umanitarie e dalla Commissione diritti umani delle Nazioni Unite con la motivazione che i prigionieri sarebbero sottoposti a pratiche contrarie ai trattati sui diritti umani sottoscritti da Washington, configurabili in alcuni casi come vera e propria tortura. Nel 2009 il presidente Barak Obama si è impegnato a chiudere il carcere entro un anno e a trasferite i detenuti negli Stati Uniti per sottoporli a un processo di fronte a un tribunale civile. La chiusura è stata però rimandata per l'opposizione dei repubblicani e di alcuni democratici, convinti che la presenza dei prigionieri sul suolo americano possa compromettere la sicurezza del Paese. Sconfitta la linea garantista di Obama, nel maggio 2012 un tribunale militare ha infine iniziato nella base di G. il processo contro i presunti organizzatori degli attentati dell’11 settembre 2001 (v.).