Teologo (m. Laon 1174); discepolo di Alberico di Reims, insegnò a Reims e a Laon (dal 1120 circa) e ne fu vescovo (1155). Sia nella concezione della Trinità, sia nella questione degli universali fu avversario di Abelardo. Ci rimangono di lui cinque lettere, il De Trinitate e il De matrimonio, già erroneamente attribuiti a Ugo di S. Vittore.