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GUAIMARIO V, principe di Salerno

di MicheIangelo Schipa - Enciclopedia Italiana (1933)
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GUAIMARIO V (IV nelle vecchie storie), principe di Salerno

MicheIangelo Schipa

Ancora fanciullo, associato al governo dal padre (1018), apparve anche più di questo prode, cortese e liberale, dopo che dal 1027, poco più che sedicenne, ebbe preso in sue mani il governo. Per migliorare le condizioni del suo stato, si valse del favore dell'imperatore Corrado II (emulo del greco) e della forza sempre crescente dei mercenarî normanni.

Guaimano poté così congiungere al principato ereditato il principato di Capua (compresavi la nuova contea normanna di Aversa) e i ducati di Amalfi, di Sorrento e di Gaeta. E, creata nel 1043 l'altra contea normanna della Puglia da Guglielmo Altavilla, anche questi riconobbe per suo signore G., che in conseguenza s'intitolò anche duca di Puglia e Calabria. Signore di tanti paesi, quantunque tenuti tutt'altro che pacificamente, nel 1046 G. era il maggiore principe nel Mezzogiorno d'Italia, imparentato col pontefice Benedetto IX, stretto in lega col potente marchese di Toscana. Ma, venutogli meno il favore imperiale con la sospetta gelosia di Enrico III, sceso nel Mezzogiorno nel 1047, e vacillante la base della forza normanna, ne prese animo una congiura di palazzo, che, favorita dagli Amalfitani, gli tolse la vita nel 1052.

Bibl.: v. guaimario i.

Vedi anche
Giovanni II principe di Salerno Giovanni di Lamberto (m. 994), spoletano; fu posto da Pandolfo I, principe di Benevento, a fianco del figlio Pandolfo, principe di Salerno, come conte di palazzo (978). Morto Pandolfo I, il giovane Pandolfo fu espulso da Salerno dal duca Mansone di Amalfi, che fu riconosciuto dall'imperatore Ottone II. ... Drogóne d'Altavilla conte di Puglia Drogóne d'Altavilla conte di Puglia. - Secondogenito (m. 1051) di Tancredi d'Altavilla, combatté coi fratelli Guglielmo Braccio di Ferro e Umfredo contro i Saraceni di Sicilia (1038-40), poi contro i Greci di Puglia (1046). Fu investito della contea di Puglia nel 1047 dall'imperatore Enrico III. Aveva ... Gisulfo II principe di Salerno Figlio (sec. 11º) di Guaimario IV (o V); spodestato nel 1052 da una congiura che gli uccise il padre, collega suo di governo dal 1042, riconquistò il potere dopo pochi giorni con l'aiuto di Riccardo di Capua. Venuto poi in lotta con questo, si avvicinò ai Normanni e diede la sorella Sighelgaita in sposa ... Umfrédo d'Altavilla conte di Puglia Umfrédo d'Altavilla conte di Puglia. - Figlio (m. 1057) di Tancredi e di Muriella. Prese parte alle guerre dell'Italia merid. coi fratelli Guglielmo e Drogone, riuscendo a costituire un vasto dominio. Morto Drogone, divenuto (1051) conte di Puglia, sconfisse (1053) a Civitate il pontefice Leone IX. I ...
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    Figlio (n. 1013 circa - m. 1052) di Guaimario IV e di Gaitelgrima, associato al trono dal padre (1018), gli successe nel 1027, e governò per qualche mese sotto le direttive della madre. Vinto in battaglia e mediante negoziati diplomatici Pandolfo di Capua, iniziò, con l'appoggio anche dell'imperatore ...
Vocabolario
prìncipe
principe prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
nihil de principe, parum de Deo
nihil de principe, parum de Deo ‹nìil de prìncipe...› (lat. «niente del principe, poco di Dio»). – Sentenza (nata forse in tempi di assolutismo) che raccomanda di evitare, nelle conversazioni, argomenti politici e religiosi che potrebbero...
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