GUADALUPA (XVIII, p. 3)
La Guadalupa (1780 km2 con le dipendenze e circa 250.000 ab. nel 1958) durante la seconda guerra mondiale rimase sotto il controllo del governo di Vichy fino al 1942 e nel 1943 aderi al Comitato di Liberazione Nazionale di Algeri. Nel 1947 divenne un dipartimento di oltremare e dal 5 ottobre 1958, a seguito della nuova Costituzione, fa parte della Comunità francese con autonomia locale ed invia 3 deputati nell'Assemblea nazionale e 2 al Senato della Repubblica. La popolazione è costituita per due terzi da mulatti. Capitale è Basse Terre (12.000 ab.); porto principale Point-à-Pitre (27.000 ab.). La scarsa entità delle riserve economiche rende assai difficile uno sviluppo industriale della G.; i prodotti più notevoli sono la canna da zucchero, massima risorsa dell'isola, che alimenta l'industria del rum, il banano, il caffè. Sono annessi amministrativamente alla G. le isole di Maria Galante, Desiderata, S. Bartolomeo, S. Martino e alcuni isolotti minori.