guadagno
Profitto, utile. In senso generale, il concetto di g. è associato a quello di risultato economico positivo ottenuto dall’esercizio di un’attività e fornito dalla differenza (positiva) tra l’ammontare totale dei ricavi e quello dei costi sostenuti per l’esercizio della stessa. In senso più specifico, può essere riferito al g. di una singola operazione finanziaria; per es., la differenza tra il costo pagato per acquistare un titolo sul mercato e il ricavo derivante dalla vendita dello stesso in epoca successiva. Con riguardo a un’attività di impresa, risulta opportuno scomporre il risultato economico nei contributi derivanti dalle singole gestioni (caratteristica, patrimoniale, finanziaria ecc.). L’importanza di tali scomposizioni giustifica l’uso di una particolare terminologia per indicare queste diverse componenti. Nelle applicazioni alla finanza della teoria della probabilità, il processo di g. cumulato è il processo aleatorio che descrive nel tempo il g. aleatorio derivante dalla somma dei singoli g. di una sequenza di scommesse. Opportune ipotesi sulla distribuzione di probabilità della singola scommessa e sull’indipendenza tra le scommesse della sequenza consentono di ottenere formule chiuse per la distribuzione del g. cumulato, usate anche nelle applicazioni.