GRUAMONTE
. Scultore. A Pistoia, nell'epigrafe del portale di S. Andrea (1166), al quale lavorò col fratello Adeodato e con l'aiuto di un maestro Enrico, si vanta magister bonus, come in quella del portale di S. Giovanni Forcivitas ornato da lui solo, forse in appresso, con qualche maggiore consistenza plastica. Insieme con quei compagni poté istoriare il portale di S. Bartolomeo in Pantano (1167), nella città stessa, a lui contestato sebbene tanto simile a quello di S. Andrea. Appartenne, come i suoi aiutanti, alla scuola pisana di maestro Guglielmo; ne derivò la sua maniera ibrida, plastico-pittorica, e perfino il saggio ȧccorgimento di campire di superficie niellate i suoi altorilievi pittorici: e nell'architrave di S. Andrea a Pistoia riuscì a opera d'arte singolare.
Bibl.: B. C. K., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XV, Lipsia 1922 (con la bibl. precedente); A. Kingsley Porter, Romanesque Sculpture, Boston 1923, p. 160; P. Toesca, Storia dell'Arte italiana, I, Torino 1927, pp. 810-812; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, p. 83.