GREGORY, Lady Augusta, nata Persse
Poetessa irlandese, nata a Roxborough il 5 marzo 1852, morta nel 1932. Sposò nel 1881 sir William G. Fu, insieme con E. Martyn, G. Moore e W. B. Yeats, la creatrice del moderno teatro nazionale irlandese. Direttrice dell'Abbey Theatre dal tempo della sua fondazione, ella è stata a un tempo l'educatrice degli attori e dei poeti.
Spinse Yeats verso quel dramma contadinesco, paesano, col quale soltanto il teatro irlandese ritrovò la sua vitalità. E di carattere tutto regionale, paesano, è anche l'opera che lady G. stessa scrisse. Ella diede al teatro nazionale alcuni capolavori, come le brevi commedie Hyacynth Halvey (1906), Spreading the News (1904), The rising of the Moon. Al dialogo brillante, alla vivacità dell'immaginazione ella univa una sicura padronanza della scena, di cui può essere evidente esempio il dramma The Workhouse Ward. Conoscitrice perfetta del dialetto contatadinesco, lo poté usare anche nel dramma storico, come in The white Cockade, ispirato alla ritirata di Carlo II dopo la battaglia di Bogne, e in Canavans, pittura della vita domestica in una città irlandese all'epoca elisabettiana. Sancho's Master è un tentativo di portare sulla scena l'eroe del Cervantes. Le tre tragedie Grania, Kincora e Dervorgilla sono un tentativo di rinnovare lo stile di J. M. Synge in Derdre of the sorrows. Ma bisogna riconoscere che non era questa la sua vera via. Lo schizzo scenico rapido, in un atto, era la forma naturale della sua arte: The Gaol Gate (1906) riesce così commovente appunto perché è così concentrato.
Opere: Fra le altre opere di Lady G., v. The Kiltartan Molière; Cuchulain (1902), The Kiltartan History Book (1909); The Kiltartan Wonder Book (1916); Our Irish Theatre (1914), ecc.
Bibl.: Boode, Contemporary drama of Ireland, Dublino 1919.