Pittore (Venezia 1655 - Villa Bona, Polesine, 1730). La sua pittura chiara e levigata, che dimostra pochi legami con la maniera di G. Ferrabosco e di F. Rosa suoi maestri, fu assai apprezzata da C. Maratta a Roma. Fra le opere, la Elemosina di s. Lorenzo Giustiniani (S. Pietro in Castello, Venezia). Fu il primo maestro di G. B. Tiepolo.