FONTANA, Gregorio
Matematico, scolopio, al secolo Giovanni Battista Lorenzo, fratello di Felice (v.); nacque a Villa Nogaredo (oggi Pomarolo) presso Trento il 19 dicembre 1735, morì a Milano il 24 agosto 1803. Insegnante nelle Scuole Pie, poi professore di logica e metafisica all'università di Pavia, ivi successe nel 1768 al padre Boscovich nella cattedra di calcolo sublime. Fu tra i primi membri della Società italiana delle scienze detta dei XL. Fece parte del corpo legislativo della Repubblica Cisalpina; al ritorno degli Austriaci fu arrestato; dopo Marengo riebbe libertà ed onori.
Le sue monografie, pubblicate nelle Memorie dei XL ed altrove, trattano argomenti di analisi, geometria, ed applicazioni meccaniche, fisiche, astronomiche. G. F. lasciò inoltre opere organiche e traduzioni da A. Moivre, G. Atwood ed altri.
Bibl.: R. Marcolongo, G. F., in Rivista di fis., mat. e sc. nat., Napoli, febbraio 1931. Per i risultati di G. F., v. M. Cantor, Vorl. über Geschichte der Math., IV, Lipsia 1908 e G. Loria, Curve piane speciali, Milano 1930.