green belt
<ġrìin bèlt> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Termine usato storicamente per indicare modelli di limitazione all’espansione urbana attraverso fasce verdi realizzate intorno ai centri abitati e poi passato a indicare una strategia più complessa di progettazione del paesaggio periurbano. Il progetto delle g. si configura come una strategia complessiva di organizzazione dei paesaggi di margine finalizzata al miglioramento delle relazioni tra tessuti urbani e agrari, di creazione di sistemi spaziali con funzioni di mediazione paesistica, di salvaguardia di siti di particolare interesse storico e paesaggistico. Le g. non hanno, quindi, semplicemente finalità di delimitazione della città o di conservazione delle aree naturali e rurali circostanti ma, insieme ad altri sistemi di collegamento ecologico – quali cunei verdi e greenway – si pongono come elementi di interfaccia tra realtà territoriali diverse e spesso in conflitto tra loro.