BAMBAGLIOLI, Graziolo
Notaio, uomo pubblico e letterato, nato in Bologna circa il 1291. Fu cancelliere della sua città nel 1321. Bandito come guelfo nel 1334, si rifugiò a Napoli, dove ebbe l'ufficio di vicario del capitano. Era già morto nel 1343. Scrisse in latino nel 1324 un commento all'Inferno dantesco, di scarso valore; in volgare il Trattato delle virtù morali in cento cobbole, a imitazione dei Documenti d'amore di Fraucesco da Barberino.
Del Commento, v. l'ed. Fiammazzo, Savona 1915.
Bibl.: G. Livi, Dante, suoi primi cultori, sua gente in Bologna, Bologna 1918, passim.