GRATIS O A GRATIS?
La forma corretta è quella senza a, che deriva da una parola latina (forma contratta di gratiis ‘per i favori’, ‘grazie alle benevolenze’)
Computer da 100 dollari, telefonate a prezzi stracciati se non addirittura gratis, telefoni cellulari semplificati e software gratuito («La Repubblica»)
La forma a gratis, attestata dalla fine dell’Ottocento e oggi comune nei livelli bassi di lingua, è sbagliata. Nella diffusione dell’errore avrà contato il parallelismo con l’espressione opposta a pagamento, ma anche la somiglianza con espressioni simili che contengono la preposizione a (a sbafo, a scrocco, a ufo).
VEDI ANCHE a (preposizione)