GPR
– Sigla di Ground penetrating radar, sistema d’indagine del sottosuolo, a piccole profondità, che si basa sull’emissione di onde elettromagnetiche nel terreno e sulla riflessione che esse subiscono nella loro propagazione; è detto anche georadar. Il GPR permette d'individuare discontinuità geometriche ed elettriche nel sottosuolo, offrendo una ricostruzione dettagliata degli spessori di terreno investigato. Negli ultimi decenni, gli sviluppi di questa tecnologia hanno consentito di ottenere immagini ad alta risoluzione e in tre dimensioni del terreno e delle strutture in esso contenute, con risultati di particolare utilità per la determinazione della stratigrafia, l’individuazione di cavità naturali e artificiali, e la ricostruzione tridimensionale delle strutture. Per queste caratteristiche, il GPR rappresenta oggi una delle più diffuse metodologie per la prospezione geofisica dei primi metri di sottosuolo nella ricerca di strutture di origine antropica di interesse archeologico, per applicazioni ingegneristico-ambientali e per la diagnostica degli edifici.