BÖHM, Gottfried
Architetto tedesco, nato a Offenbach il 23 gennaio 1920. Tra il 1942 e il 1947 compie studi di architettura e scultura alla Technische Hochschule e all'Accademia d'Arte di Monaco di Baviera. Nel 1955 eredita dal padre, Dominikus, lo studio di famiglia a Colonia.
Del suo primo periodo di lavoro va ricordata la semplice cappella a navata e coro ottagono realizzata con materiali di recupero sul luogo dell'antica chiesa di St. Columba distrutta dai bombardamenti (1949). Il tema progettuale della costruzione nella e sulla rovina tornerà più volte in seguito nell'opera di B., a Bad Godesberg (1956), a Bensberg (1962) e a Bad Kreuznach (1969). L'edificio per il culto ricorre con frequenza tra le occasioni di lavoro degli anni Cinquanta e Sessanta (Schildingen, Oldenburg, Kassel, 1958; Köln-Porz, 1959; Köln-Krefelderstrasse, 1960; Neviges, 1962; Impekoven, 1963), presto affiancato dall'edificio municipale (Colonia, 1960; Bensberg, 1962; Bocholt, 1973; Bergisch-Gladbach, Rheinberg, 1977) e, in seguito, dall'insediamento abitativo di misurate dimensioni e dagli edifici museali e direzionali (Paderborn, 1969; Colonia, 1979; Stoccarda, 1981; Bonn, 1983).
Se è legittimo parlare, nella vicenda contemporanea della Germania, di una modalità progettuale renana caratterizzata da una spiccata attitudine ''civile'' dell'architettura, di tale modalità B. costituisce senza dubbio, al di là della evidente cifra espressionista che informa il suo disegno, il versante più colto, inclusivo, attento alla continuità della tradizione urbana.
Il continuo lavoro progettuale sull'edificio trova in B. ricorrente corrispondenza nel disegno di intere parti urbane puntualmente definite nei loro caratteri architettonici. Ne deriva un'attenzione particolare, scevra di ogni compiacimento minimalista, alla forma dello spazio pubblico nella città, sia quello incluso tra gli edifici di progetto (Bad Godesberg, 1970) che quello relativo agli elementi maggiori della morfologia urbana (Friedrichplatz a Kassel e area del castello di Saarbrücken, 1978; Lungoreno allo Heumarkt di Colonia, 1980; area centrale di Dudweiler, 1979). Tale è stata anche la sostanza dell'insegnamento di B. presso la Reinisch-Westfälische Technische Hochschule di Aquisgrana (1963-86).
Bibl.: G. Böhm. Bauten und Projekte 1950-1980, a cura di R. Svetlozar, Colonia 1982; Der Architekt G. Böhm, Catalogo della mostra, Kunsthalle Bielefeld, novembre 1984-gennaio 1985; V. Darius, Der Architekt G. Böhm, Düsseldorf 1988; G. Böhm. Vorträge Bauten. Projekte, Stoccarda-Zurigo 1988.