Economista statunitense (Rockford, Illinois, 1922 - Des Moines, Iowa, 2014). T. lega il suo nome soprattutto alla teoria delle scelte collettive, la cui base è nella sua prima e fondamentale opera The calculus of consent: logical foundations of constitutional democracy (1962), scritta in collab. con J. M. Buchanan. Si occupa inoltre di teoria della burocrazia e di teoria economica.
Dopo il dottorato conseguito presso la Law School di Chicago (1947), intraprese la carriera diplomatica che lo portò in Cina (paese di cui studiò lingua e cultura), Hongkong e Corea. Dimessosi nel 1956 per dedicarsi agli studi, insegnò presso le univ. della South Carolina (1959-62), della Virginia (1962-67), nella Rice University di Houston (1967-68), al Politecnico della Virginia (1968-83), alla George Mason univ. (1983-87 e di nuovo dal 1999); dal 1987 al 1999 prof. all'univ. di Tucson. Fondatore (1966) e direttore della rivista Public choice.
Tra le altre sue numerosissime pubblicazioni, attinenti ancora alla teoria delle scelte pubbliche, nonché ad argomenti come la teoria della burocrazia e la teoria economica del diritto, si ricordano: The politics of bureaucracy (1965); The organization of inquiry (1966); Toward a mathematics of politics (1967); The logic of the law (1971); The new world of economics: explorations into the human experience (1974); Modern political economy: an introduction to economics (1978), queste ultime due in collab. con R. B. McKenzie; Toward a theory of the rent-seeking society (1980); Wealth, poverty and politics (1988). Ha pubblicato inoltre Budgetary decisions: a public choice approach (in collab. con D.-J. Kraan, 1995), in cui analizza i fattori che possono incidere nelle scelte di budget dello Stato, Institutions and reform in Africa (in collab. con J. M. Mbaku, 1997), in cui, esaminando il caso della Repubblica Sudafricana alla fine della guerra fredda, riafferma con vigore l'importanza del ruolo svolto dalle istituzioni nel processo di crescita e sviluppo economico; Government failure: a primer in public choise (in collab. con Arthur Seldon e Gordon L. Brady, 2002).