GORDIACEI o gordiidi (dal lat. Gordius, perché spesso si rinvengono strettamente ravvolti e annodati)
Vermi lunghi, sottili e pigmentati, di solito più grandi dei Nematodi e più uniformemente cilindrici, con estremo anteriore arrotondato ed estremo posteriore lobato, ravvolto a spira o rigonfio. A differenza dei Nematodi non hanno linee laterali; la cloaca (sbocco comune del sistema riproduttore e digerente) è presente in ambo i sessi ed è situata presso l'estremo posteriore del corpo; non vi sono spicole nel maschio. Le gonadi non sono in continuazione coi loro condotti e i prodotti sessuali cadono nella cavità del corpo, d'onde passano poi all'esterno per condotti appositi. Gli adulti vivono liberi nelle acque correnti, nelle fonti e nelle pozze prodotte dalle acque piovane; dalle uova ivi deposte dalle femmine in nidamenti filiformi si sviluppano larve caratterizzate da una proboscide armata di uncini, le quali invadono larve d'insetti (spesso maggiolini), da cui passano in insetti adulti (coleotteri, ortotteri), nel cui corpo raggiungono la forma adulta. I Gordiacei adulti riportati come parassiti umani rappresentano casi d'ingestione accidentale.