Regista e sceneggiatore cinematografico serbo (n. Belgrado 1947). Formatosi artisticamente nel clima della nová vlna, ha diretto alcuni film per la televisione prima di esordire nel lungometraggio con Čuvar plaže u zimskom periodu (Il bagnino d'inverno, 1976), opera che bene rappresenta la realtà sociale dei giovani protagonisti. I suoi film sono spesso concentrati sulla dimensione umana dei personaggi. L'utilizzo del simbolo, della metafora e dell'ironia contraddistingue molte sue opere successive: Pas koji je voleo vozove (Il cane che amava i treni, 1977), Zemaljski dani teku (I giorni passano sulla terra, 1979), Poseban tretman (Trattamento speciale, 1980), Twilight time (1983), Varljivo leto '68 (L'illusoria estate del '68, 1984), Andjeo čuvar (L'angelo custode, 1987), Vreme čuda (Il tempo dei miracoli, 1989), Tango argentino (1992), Someone else's America (1995), Bure baruta (La polveriera, 1998), How Harry became a tree (2001), San zimske noci (Sogno di una notte di mezzo inverno, 2004), Optimisti (Gli ottimisti, 2006).