Pittore spagnolo (Valladolid 1564 - Madrid 1627). Studiò sotto Patricio Caxés a Madrid. Nel 1608 entrò al servizio della corte. Sotto Filippo III dipinse nel palazzo di Burgos, nel Pardo, nell'Escorial. Nel 1617 successe a F. Castello come pittore di corte. Accanto a numerosi ritratti, in cui il suo stile si avvicina a quello di S. Coello e J. Pantoja, sono notevolissimi i suoi dipinti religiosi, profondamente permeati di cultura artistica italiana (Tiziano, Correggio, i Carracci, Caravaggio) e di intenso e spontaneo realismo.