GONZÁLEZ de ÁVILA, Gil
Storico, nato ad Avila forse nel 1578, morto nel 1658. Visse la maggior parte della vita in Salamanca, col titolo di cronista della Corona, dopo essere stato nei primi tempi dell'età sua in Roma al servizio del prelato spagnolo Pietro Deza. Scrittore di cose storiche di mediocre valore, è noto, oltre che per la probabile attribuzione a lui di quella famosa mistificazione letteraria del secolo, che è il Centón epistolario e per una storia inedita di Filippo III, soprattutto per la Historia de las antigüedades de la ciudad de Salamanca (Salamanca 1606); il Teatro eclesiástico de las ciudades é iglesias cathedrales de España (Salamanca 1618); la Historia de la vida y hechos del rey don Enrique III de Castilla (Madrid 1638) e il Teatro de las iglesias de España (voll. 3, uno inedito; Madrid 1645-50).