Scrittore e poeta spagnolo (Amusco forse 1412 - Toledo 1490 circa). Partecipò attivamente alla agitata vita politica del tempo. Il suo Cancionero comprende 108 composizioni, di carattere amoroso, di imitazione gallego-portoghese, familiari e d'occasione, giocose, morali. La morte del marchese di Santillana gli ispirò una canzone allegorica in forma di visione, il Planto de las Virtudes, e una Poesía por el magnífico señor don Íñigo López de Mendoza. La sua migliore opera sono le Coplas para el señor Diego Arias de Àvila sulla vanità del mondo e l'instabilità della grandezza umana. Scrisse, fra l'altro, un trattato politico, Regimiento de Príncipes, continuò il poema didattico di Juan de Mena Debate de la razón contra la voluntad, e compose poemi religiosi quali i Loores e suplicaciones a Nuestra Señora nonché una Representación del nacimiento de Nuestro Señor che ha tutta la semplicità di un dramma liturgico.