GOLOVKIN, Gavril Ivanovič, conte
Uomo di stato russo, nato nel 1660, morto nel 1734. Parente dal lato materno di Pietro il Grande, egli ne fu anche collaboratore e amico. Negli anni in cui andava acuendosi il conflitto fra Pietro e la principessa Sofia Alekseevna, G. era un ardente sostenitore di Pietro e gli fu compagno nella fuga alla Troickaja Lavra (Monastero della S. Trinità). Accompagnò pure Pietro nel suo primo viaggio all'estero e lavorò con lui nel cantiere di Saardam. Nel 1709 sul campo di battaglia di Poltava, assunse la carica, non ancora ricoperta da altri, di cancelliere dello stato. Dal 1717, quando si procedette a una riforma delle amministrazioni, fu a capo degli Affari esteri. Sotto il regno dell'imperatrice Caterina I (1726) fu nominato membro del Supremo consiglio segreto. L'imperatrice gli affidò il suo testamento politico, col quale essa intendeva assicurare, dopo la morte dell'imperatore Pietro II, la successione al trono dei disccndenti di Pietro il Grande. Ma, dopo la morte di Pietro II, nel 1730, G. bruciò questo testamento e si dichiarò per la candidatura della nipote di Pietro I, Anna Ioannovna duchessa di Curlandia. Nella lotta sorta alla sua assunzione al trono fra i sostenitori della limitazione dell'autocrazia e i loro avversarî, G. si schierò dalla parte di questi ultimi e divenne, sotto il regno dell'imperatrice Anna, membro del gabinetto dei ministri.