SPENCER, Golfo di (A. T., 166-167)
Si apre sull'Oceano Indiano, nella costa dell'Australia meridionale, addentrandovisi, con forma triangolare e direzione di NNE., per 360 km. dalla Neptune Island, uno degli isolotti (il più ampio è Thistle Island) che sorgono. presso l'imboccatura, fino a Port Augusta, vertice estremo del golfo; l'imboccatura è larga circa 90 km. La costa occidentale, formata dalla Penisola di Eyre, che divide il golfo dalla Gran Baia Australe, è alquanto uniforme; la costa orientale è più frastagliata: a S. essa è formata dalla Penisola di Yorke, che termina al Capo Spencer e divide il Golfo di Spencer da quello di S. Vincenzo.
Al di là di questo s'innalzano i Monti Lofty, i quali formano l'estremità meridionale dei Monti Flinders e fanno parte delle alteterre orientali australiane. Una sessantina di km. a N. del fondo del Golfo di Spencer si stende il Lago Torrens, al quale il golfo è riallacciato da una depressione paludosa e col quale comunicava certamente in passato. Insieme con il Lago Torrens e con il Golfo di San Vincenzo, il Golfo di Spencer forma appunto la "vallata sudaustraliana", antico golfo terziario, che rappresenta una frattura formatasi fra i monti Flinders a E. e la scarpata del grande penepiano di rocce antiche a O. Le località principali che si affacciano alle rive del Golfo di Spencer sono: Port Augusta, in fondo ad esso, stazione della grande ferrovia Perth-Kalgoorlie-Peterborough-Adelaide; Port Pirie, Wallaroo, Moonta, Port Broughton sulla costa orientale, raggiunti da tronchi ferroviarî che si diramano dalla linea suddetta; all'estremità SO. Port Lincoln, che alcuni tronchi ferroviarî mettono in comunicazione con l'interno della Penisola di Eyre.