Sbarcato in Grecia nel 1205, s'impadronì di tutta la costa occidentale del Peloponneso insieme con Guglielmo di Champlitte, al quale riuscì a subentrare nell'eredità feudale della Morea col titolo di principe d'Acaia. Lasciate a Venezia le città di Corone e Modone (1209), ordinò lo stato feudalmente e v'introdusse la gerarchia cattolica, pur rispettando il culto ortodosso e le usanze dei Greci. Morì nel 1218.