Critico letterario e giornalista italiano (Bologna 1882 - Lido di Camaiore 1964). Redattore del Giornale d'Italia dal 1907 al 1952, collaboratore di varî quotidiani (fra cui Il Messaggero) e periodici, si occupò anche di arte e di politica estera. Fu presidente dell'Istituto internazionale per la storia del teatro (Venezia) e del Centro nazionale di ricerche teatrali (Roma), consigliere della Commissione nazionale dell'UNESCO. La sua critica bada specialmente alla "sintassi" di uno scrittore, cioè alla sua capacità di trasfigurare la lingua e il lessico comuni in linguaggio poetico. Fra i suoi scritti: Pagine e idee, 1929; Introduzione alla letteratura di oggi, 1932; introd. all'antologia Sette secoli di novelle italiane, 2 voll., 1953, da lui curata.