Nome comune di un genere (Connochaetes) di Mammiferi Artiodattili Bovidi Alcelafini, noto anche con il nome di catoblepa. È rappresentato da 2 specie: lo g. nero o g. coda bianca (Connochaetes gnou; v. fig.), endemico della Repubblica Sudafricana, dello Swaziland e del Lesotho, le sue popolazioni naturali sono state quasi totalmente sterminate dagli allevatori boeri, e in seguito ricostituite a partire da branchi allevati in cattività; lo g. blu o g. striato (Connochaetes taurinus) ampiamente diffuso nelle grandi pianure dell’Africa meridionale e orientale; la sua maggiore popolazione si trova nel Serengeti, con più di 1 milione di esemplari.
Alti 1,1-1,4 m al garrese, peso 140-250 kg, hanno testa massiccia, collo grosso, criniera abbondante, coda con lunghi crini, dimorfismo sessuale marcato, corna presenti nei due sessi. Sono pascolatori, gregari e veloci, diffusi nelle savane, nello scrub (cespuglieto) e nelle foreste aperte. Formano branchi anche di diverse migliaia di esemplari, talvolta con altre specie di erbivori, soprattutto zebre. La natura stagionale delle praterie africane spinge gli g. a imponenti migrazioni, la maggiore delle quali a maggio, che coinvolge oltre 1,5 milioni di capi.