GNOMI
. Con questo nome, che risale a Paracelso e alle speculazioni sulla magia che tanta voga presero nell'età dell'umanesimo (sembra per ricordo del gr. γνώμη "intelligenza"), si designano degli spiriti, concepiti e rappresentati in maniera non dissimile dagli elfi (v.) della mitologia germanica, e ritenuti dotati d'una sapienza superiore all'umana (conoscenza del futuro, della posizione delle miniere e dei tesori nascosti nelle viscere della Terra, delle proprietà magiche delle erbe e dei metalli, ecc.) e per lo più come benevoli.
Per la credenza, diffusa presso tutti i popoli, in tali esseri, vedi animismo; demoni e Spiriti.