Console romano (189 a. C.); fu inviato dal senato a succedere a Lucio Scipione, dopo che con la battaglia di Magnesia era stata posta fine alla guerra di Siria. Desideroso di gloria e di bottino, intraprese una spedizione contro i Galati: rapide e fortunate campagne gli dettero una preda copiosissima, sì che dopo aver sistemate le cose d'Asia, ottenne il trionfo (187). Gli annalisti datano da quel trionfo l'inizio del lusso e del rilassamento dei costumi romani.