CINNA, Gneo Cornelio (Cn. Cornelius Cinna)
Figlio di L. Cornelio, pretore nel 44, e di Pompeia, figlia di Gneo Pompeo Magno, detto dall'avo materno Cinna Magno. Fu ad Azio fra i partigiani di Antonio, tuttavia Ottaviano lo perdonò in quella ed in altre occasioni, e nell'anno 5 d. C. lo fece console con Messalla Valerio. C. nominò Augusto, suo erede universale.
Bibl.: V. Gardthausen, Augustus und seine Zeit, II, iii, Lipsia 1904, p. 839 segg.; Drumann e Groebe, Gesch. Roms, II, Berlino 1902, p. 510.