glutine free
loc. agg.le Privo di glutine.
• I prodotti erano glutine free, tutto in regola per i celiaci, peccato che la data di scadenza fosse superata abbondantemente. I prodotti non in regola sono stati sequestrati dall’Asl di Brescia. L’azienda sanitaria locale ha tolto dal commercio una notevole quantità di prodotti per celiaci, freschi e congelati, con data di scadenza superata e in cattivo stato di conservazione. (Corriere della sera, 9 febbraio 2013, Cronaca di Brescia, p. 6) • Zap, realizzato su progetto dell’architetto Luigi Formicola e che sarà inaugurato oggi alle 17, raccoglie un complesso di attività ‒ dalla caffetteria-bistrot «glutine free» allo sportello Informagiovani del Comune ‒ che ruotano intorno a «L’orto di Berta», curato e allestito dagli agronomi della Cooperativa agricola di Legnaia nel chiostro di Santa Maria Maggiore: limoni e ulivi, pomodori e zucchine, melanzane e insalatine, fagiolini e fragole, con una rigorosa alternanza stagionale, sistemati in quaranta cassette di legno alte un metro e dotate di ruote, alle quali presto si aggiungeranno quattro vasche più grandi e basse. (Maurizio Bologni, Repubblica, 20 maggio 2014, Firenze, p. VI) • Sempre più persone sostengono di essere «intolleranti al glutine» ma su questa presunta patologia esistono pochissime evidenze scientifiche. E molti di quelli che pensano di soffrirne potrebbero essere intolleranti a tutt’altro. E il dare la colpa a questa sostanza lipoproteica per partito preso non facilita diagnosi corrette. La psicosi è così forte che sono spuntati dentifrici e shampoo glutine free. (Matteo Sacchi, Giornale, 9 maggio 2015, p. 29, Album).
- Composto dal s. m. glutine e dall’agg. ingl. free ‘privo, senza’, ricalcando parzialmente l’espressione ingl. gluten free.
- Già attestato nella Repubblica del 28 dicembre 2000, Firenze, p. I (Claudia Riconda).
> gluten free, senza glutine.