GLOGAU (A. T., 53-54-55)
Città della Bassa Slesia, nel distretto di Liegnitz, con 25.959 ab., posta sull'Oder, 72 m. s. m., presso la riva sinistra del fiume, che in questo tratto lambe per una cinquantina di km. le pendici settentrionali dei Katzengebirge (m. 228) che formano un rilievo collinoso isolato diretto SE-NO.; a nord della città e sulla destra dei fiume è un'ampia zona prativa, attraversata dal Landgraben, affluente dell'Oder. Glogau, che dista ora pochi km. dal confine polacco, ha importanza militare e trae vantaggio dalla sua posizione sul fiume per esercitare un attivo commercio di zucchero; ha inoltre qualche stabilimento per la fabbrica di macchine e la lavorazione del ferro.
Storia. - Glogau è menzionata per la prima volta nel 1109 quando l'imperatore Enrico V vi assediò il duca Boleslao di Polonia. Essa era già in quei tempi una città popolata. Non poté tener fronte all'imperatore Federico Barbarossa nella guerra con la Polonia del 1157 e venne incendiata dagli stessi Polacchi. Si rialzò poi lentamente e divenne nel 1252 la capitale di un principato dei Piasti polacchi, che allora tenevano sotto il loro dominio la Slesia. Il principe Corrado II vi costruì nel 1260 un castello, sul posto del quale attualmente si trova un edifizio in stile Rinascimento. Egli diede alla città il diritto tedesco e vi trasportò coloni tedeschi. In seguito la città e il principato acquistarono un carattere completamente tedesco. Nel sec. XIV Glogau passò alla Boemia e nel 1506 cessò di formare uno stato a sé. Con la Boemia fu incorporata nel 1526 all'Austria. La Riforma che si era affermata a Glogau, vi fu sradicata con la forza dal Wallenstein nella guerra dei Trent'anni. Più tardi la città passò alla Svezia, alla Sassonia, al Brandeburgo e solo con la pace di Vestfalia ritornò all'Austria. Subito dopo l'inizio della guerra di Slesia, il 9 e il 10 maggio 1741, i Prussiani presero d'assalto Glogau, che da allora venne a costituire un punto di grande importanza strategica per Federico il Grande. Nel 1806 la città fu conquistata dai Francesi, che la tennero fino al 1814. Ora è capoluogo di un distretto in via di rifiorimento, nel circondario prussiano di Liegnitz della provincia di Slesia.
Bibl.: Minsberg, Gesch. d. Stadt u. Festung Grossglogau, Glogau 1853, vol. 2; Dietrich, Grossglogaus Schicksale von 1806 bis 1814, Glogau 1815.