gliosi
Processo riparativo che consegue alla distruzione delle cellule nervose, consistente in un tessuto sostitutivo caratterizzato dalla trasformazione della glia in glia fibrillare, con prolungamenti sottili e apparato fibrillare sviluppato. Tutte le cellule della glia possono essere interessate nel processo di g.: astrociti, oligidendrociti, cellule ependimali. Le cause sono: l’invecchiamento cerebrale (➔) fisiologico, gli esiti di lesioni vascolari (emorragiche, infartuali), la distruzione dei neuroni corticali per malattie degenerative come le demenze, esiti di encefaliti, diabete, sclerosi multipla, encefalopatie spongiformi trasmissibili, traumi, necrosi da raggi della sostanza bianca, malattie da accumulo di sostanze patologiche dentro i neuroni. Le cause flogistiche e ischemiche provocano anche ispessimento delle meningi sovrastanti il processo gliosico.