GLAUKOS (Γλαῦκος)
1°. - Scultore ateniese (?), figlio di Epidauro, vissuto probabilmente nella seconda metà del II sec. a. C.
Si firma in una iscrizione (Delos, 2287) su di una piccola base di marmo bianco trovata nel 1889 a Delo, nel tempio siriaco. I dedicanti sono Martha di Damasco e Antiochos (di Karpasia?): la divinità nominata è la Hàgne Theòs (dea Syria). Lo scultore è sicuramente efebo nel 133-2 a. C. (Delos, 2594, 1.10), mentre suo fratello Apollodoro (᾿Απολλόδωρος) è ginnasiarca nel 122-1 (Delos, '94'). I dedicanti figurano insieme anche in un'altra iscrizione di Delo (Delos, 2286) databile al 107-6 a. C.
Bibl.: G. Doublet, in Bull. Corr. Hell., XVI, 1892, p. 161, n. 23; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. VIII, c. 177, s. v., n. 48 a; J. Marcadé, Recueil des signatures des sculpteurs Grecs, II, Parigi 1957, n. 56.