Attore italiano (Brindisi 1923 - Bologna 2002). Dopo esperienze alla radio e nel varietà, si rivelò come interprete dalla mimica comica e sfrontata al fianco di D. Fo e F. Parenti nell'irriverente cabaret Il dito nell'occhio (1953), seguito da Sani da legare (1954), che gli valsero un'immediata popolarità. Dedicatosi da allora a una intensa attività in teatro (anche con spettacoli propri come Sssst!..., 1958), al cinema, alla televisione e perfino come cantante, tornò a farsi apprezzare nel teatro di prosa ne Il mostro lusitano (1969, per la regia di G. Strehler), confermando nella tarda maturità le sue duttili qualità espressive. Tra le sue ultime interpretazioni, ricordiamo Tartufo di Molière (1990), Questa sera si recita a soggetto di L. Pirandello (1995, regia di G. Patroni Griffi), Commedia senza titolo di Čechov e il film La vita è bella di R. Benigni (1997).