GIUSTINA
. Moneta veneziana. La Repubblica di Venezia nel 1572, doge Alvise I Mocenigo, creò una nuova moneta d'argento da 40 soldi o 2 lire di peso ridotto, ponendovi al rovescio l'effigie di S. Giustina a ricordo della vittoria di Lepanto riportata l'anno avanti il 7 ottobre, giorno sacro a questa santa: per questo la moneta prese il nome di giustina. La stessa effigie fu posta sul rovescio dello scudo da lire 8 e dei suoi spezzati istituito nel 1578, che prese quindi lo stesso nome, con l'aggiunta di maggiore quando pochi anni dopo fu coniato il ducato d'argento da soldi 124 con i suoi spezzati, portante pure la figura di S. Giustina, che venne detto giustina minore.
Anche un mezzo giulio, coniato a Piacenza sotto Clemente VII e Paolo III, viene spesso indicato col nome di giustina perché aveva al rovescio S. Giustina.
Bibl.: N. Papadopoli-Aldobrandini, Le monete di Venezia, II, Venezia 1907, tavv. XXXIV, i, XXXV, 9, XXXVI, 1-5, XXXIX, 3, 4, XL, i.