Filosofo (Verona 1875 - Bosco Chiesanuova 1950), sacerdote (1901); prof. di criteriologia e gnoseologia nell'univ. Cattolica di Milano (1921), fu costretto ad abbandonare la cattedra (1931) per l'ostilità suscitata nell'ambiente della neoscolastica italiana dalla sua "gnoseologia pura", da lui teorizzata come "fenomenologia del dato conoscitivo elementare nella coscienza e nell'autocoscienza attuale del soggetto conoscente". Opere principali: Studi gnoseologici sui principî della ragione (1924); Sistema di gnoseologia e di morale (1930); La persona umana (1940); La filosofia dell'esperienza immediata, elementare, integrale (1942); Itinerario filosofico dalla propria coscienza all'esistenza di Dio (1948).