Chirurgo (Bologna 1844 - ivi 1925). Primario dell'Ospedale Maggiore di Bologna, poi ordinario di clinica chirurgica a Modena e infine a Bologna. Eseguì, fra i primi in Italia, le grandi operazioni chirurgiche con laparatomia e le resezioni articolari. Ideò e applicò con successo innumerevoli metodi operatorî, fra i quali notevolissimi quelli di simpaticectomia al collo e all'addome.