Uomo politico (Tortona 1887 - Roma 1958). Militante socialista dal 1904, direttore del Grido del Popolo, fu deputato dal 1921 al 1924. Antifascista, arrestato nel 1926 e inviato al confino, vi rimase sino al 1928; tratto nuovamente in arresto e confinato (1931), fece ritorno a Roma nel 1933. Nel 1942 fu tra i promotori della rinascita clandestina del movimento socialista e dal 1945 membro della direzione nazionale del PSIUP. Consultore nazionale e deputato alla Costituente, R. fu ministro degli Interni (1945-46), dei Lavori pubblici (1945; 1946-47) e del Lavoro e previdenza sociale (1947). Senatore di diritto nella prima legislatura repubblicana, nel 1949 promosse la scissione dal PSI del gruppo che diede vita al PSU. Eletto deputato nelle file del PSDI (1953), fu di nuovo ministro dei Lavori pubblici dal 1954 al 1957.