Geografo italiano (Fiume Veneto 1861 - Milano 1926), allievo di G. Marinelli, prof. dal 1896 nell'univ. di Palermo e successivamente in quelle di Messina e di Milano. Tra i suoi numerosi e pregevoli lavori restano fondamentali le riflessioni sul concetto di regione e di confine (1920) e i varî contributi alla trascrizione dei nomi geografici, alla terminologia geografica, ai problemi dell'insegnamento.