Scrittore (Trieste 1812 - Roma 1889); combatté nelle Cinque giornate di Milano (1848) e nella difesa di Roma e Venezia (1849). Scrisse poesie (Sdegno ed affetto, 1845; Persone ed ombre, 1862; Sgoccioli, 1881), drammi storici (Lorenzino de' Medici, 1839; Il marchese di Bedmar, 1846) e di costume (Vittoria Alfiani, 1849); tra le sue cose migliori sono le raccolte d'impressioni Bozzetti alpini (1857) e Marine e paesi (1858).