PASSERI, Giuseppe
Pittore e architetto, nato a Roma il 12 marzo 1654, morto, a quanto generalmente si dice, il 1 novembre 1714. Nipote di Giovanni Battista (v.), da questo ricevette i primi ammaestramenti nella pittura; passò quindi a perfezionare la sua arte sotto la guida di Carlo Maratti, del quale fu uno degli scolari prediletti. Anch'egli fu iniziato all'eclettismo allora imperante, ma ancora oggi in talune sue cose può piacere e interessare. Ricordiamo a Roma i suoi dipinti nella chiesa di S. Giacomo degl'Incurabili; l'affresco della piccola cupola dello Spirito Santo dei Napolitani, con un indiretto rifarsi a modi del Correggio; un quadro a S. Caterina a Magnanapoli (La Vergine del Rosario) col ricordo di accordi cromatici che provengono da Venezia, e che deve aver desunti, oltre che da Pietro da Cortona e dal Lanfranco, anche da Andrea Sacchi maestro del suo maestro.
Opere del P. si conservano anche a Viterbo, a Pesaro, a Perugia, a Urbino, a Bologna, a Digione, a Düsseldorf e in altri luoghi. Il P. fu rinomato ritrattista (Firenze, Galleria Corsini: ritratto di L. Corsini, del 1713). Lavorò anche di architettura: è sua la graziosa facciata, non immune da ricordi borrominiani, della piccola chiesa di Santa Barbara de' Librari a Roma (1680), e a Firenze, nel Gabinetto degli Uffizî, si conserva un suo disegno per il sepolcro di Clemente XI. Poiché questo pontefice è morto nel 1721, bisogna credere che il P. abbia per pura esercitazione progettato la tomba mentre papa Albani era ancora in vita, a meno che non si voglia ritardare di almeno sette anni la data più sopra riferita della morte dell'artista.
Bibl.: L. Pascoli, Vite, Roma 1730, pp. 217-223; F. Titi, Descrizione delle pitture, ecc., Roma 1763; A. Nibby, Roma nell'anno MDCCCXXXVIII, I, Roma 1839; D. Angeli, Le chiese di Roma, Roma (1930); A. Muñoz, La scultura barocca a Roma, Milano-Roma 1928; id., Le tombe papali, in Rass. d'arte, V (1918), pp. 78-104; G. Morelli, la Chiesa di S. Barbara de' Librari di Roma, Roma 1929; F. Baumgart, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1932 (con bibl.); H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlino 1924.